Pornopolis #14 OMOSESSUALITÀ E IMMAGINE (un articolo di Stefano Di Giuseppe)

Non so come la pensiate voi ,ma io quando mi trovo a parlare con persone fermamente convinte del fatto che l’omosessualità prima non esisteva ,come se fosse un’invenzione di noi moderni, rido veramente di cuore. Beh non so neanche quali siano le vostre conoscenze in storia ma fidatevi l’omosessualità non si è sviluppata sulla Terra dopo gli anni’50, numerosi gruppi di persone  che hanno formato una prima forte comunità gay negli U.S.A. per esempio si potevano già vedere a New York intorno agli anni’20 del Novecento senza contare centinai e centinai di altri esempi storici come l’omosessualità neanche troppo nascosta di molti nobili dell’Europa seicentesca (vedasi Filippo I di Borbone-Orléans). Ma omosessuali o tendenze di questo tipo possono essere visti nella stessa cultura ellenica dove il dio Cupido perse la sua forma singola e si divise in due figure maschili una anziana e una giovane , questo dimostra anche come la pederastia non sia qualcosa di nuovo.Prima

Detto questo si può capire come si meglio parlare di come questa fenomeno di massa sia passato dall’essere sconveniente nel passato a socialmente tollerato oggi ,anche se questo non lo rende per forza giusto o sbagliato , ma è proprio qui che gioca il sistema intorno a noi. All’ interno di ogni società c’è sempre una parte “conservatrice” e una più “innovatrice”, a prescindere dal potere politico di queste parti negli ultimi anni alle grandi masse è passata l’idea che essere “innovatori” e cose simili sia a prescindere cosa buona e giusta mentre essere conservatore ti mette dalla parte dei cattivi ,soprattutto in Italia. L’argomento omosessualità è uno di quei temi molto cari alle parti “innovatrici” di tutto il mondo che hanno accresciuto il valore politico e mediatico della parola GAY e non omosessuale.

'I went out after the storm and got struck by a rainbow.'

Intorno a noi oggi appaiono sempre più gadget ,emoticon , pubblicità ,fenomeni mediatici e tanto altro inneggianti la “GAY CULTURE” dei GAY ma non degli omosessuali . Bisogna infatti distinguere tra due tipi di individui che si approcciano al tema “omosessualità”: gli omosessuali e i PROGAY. I primi sono persone che provano attrazione sentimentale e/o sessuale tra individui dello stesso sesso  ,i secondi invece includono un gruppo molto più ampio come transgender , bisessuali , alcuni omosessuali più radicali , e “libertini” vari . Per capire meglio come distinguere i due gruppi prendiamo ad esempio l’argomento dei Gaypride :riguardo questo tipo di manifestazioni gli omosessuali sono dichiaratamente a sfavore in quanto danno un’immagine sbagliata di quello che significa essere omosessuali , i PROGAY difendono a spada tratta queste iniziative che fanno girare capitali consistenti. Non mancano naturalmente esponenti famosi di entrambe la “fazioni” come per esempio Elton John per i PROGAY e gli stilisti italiani DOLCE&GABBANA per gli omosessuali. Quest’ ultimi poi sono un perfetto esempio di quanto il pensiero degli omosessuali sia spesso non condiviso dagli attivisti PROGAY.Terza

All’inizio dell’articolo ho parlato anche di schieramenti politici ed economia , due aspetti della vita di tutti i gironi che vanno a braccetto. In un mondo in cui la moda della settimana e la volontà di cestinare il passato obsoleto in favore del futuro nuovo e performante, non bisogna stupirsi se la tendenza “progressista” dei PROGAY è molto popolare ma allo stesso poco organizzata. Se infatti abbiano ottenuto risultati anche abbastanza consistenti come l’approvazione delle unioni civili  e dei matrimoni gay ancora oggi le persone non sanno veramente cosa sia rapportarsi con un omosessuale. Grazie a campagne di sensibilizzazione improponibili fatta da gadget arcobaleno e slogan profondi quanto un coro da stadio oggi gli omosessuali non sono accettati ma tollerati come un qualcosa di diverso , speciale e a cui non bisogna dare troppo peso perché “tanto adesso funziona così”.quarta

Partendo dal presupposto che l’obbiettivo degli omosessuali e dei PROGAY è quello di far integrare nel società individui di questa tendenza sessuale , se si considera l’impatto a livello generazionale si può osservare quello che è un enorme fallimento di proporzioni quasi catastrofiche. Gli anziani o se ne fregano o l’accettano in modo passivo , gli adulti sono divisi tra quelli che hanno ancora l’immagine del profilo color arcobaleno e quelli che condividono ancora i post del Family Day mentre se si parla delle nuove generazioni c’è da mettersi le mani tra i capelli. Gli adolescenti oggi sono apatici e se ne fregano , anzi quando si approcciano a determinate tematiche lo fanno con talmente tanti pregiudizi che sono peggio degli adulti, mischiando la dinamica del fan a quella degli haters.gay-russia-3-400x401

Molti quando leggono un articolo sull’ omosessualità si aspettano che si dica subito a priori se è giusto o sbagliato , se è naturale o non naturale ,peccato non peccato e BLA BLA BLA BLA tanto per fomentare ancora di più l’enorme casino che c’è su internet. Io sono dell’opinione che prima di affrontare determinate tematiche bisogna scindere l’aspetto prettamente mediatico che ogni giorno vediamo in TV ,sui social o dai classici qualunquisti che scrivono di tutto per farsi dare ragione e quello che veramente viene fatto, e solo dopo valutare se la cosa è  giusta o sbagliata.espaciohogar.com_.wp-content.uploads.frustrated-business-owner_thumb