Pornopolis #17 E COSÌ VORRESTI DIVENTARE UN ARTISTA SU INTERNET (un articolo di Stefano Di Giuseppe)

Hei hei bella gente indovinate chi è appena tornato dal regno dei morti? Ma sì sono io! Ma come non mi riconoscete? Dai! Ma ho scritto tanti articoli su sto blog, per un periodo ho pubblicato solo io e adesso nessuno si ricorda di me? Come! Avete iniziato a seguire il blog solo da lunedì e non avete la minima voglia di recuperare gli articoli vecchi? Beh la cosa non mi stupisce siamo su internet mica nella vita vera.

Mi presento il mio nome è Stefano e curo la rubrica di varietà PORNOPOLIS, sono uno dei membri storici del blog (ed essere uno dei membri della vecchia guardia di un blog a 19 anni fa tanto) e vi anticipo che ogni 2 settimane staremo il giovedì insieme (che vi piaccia o no).
Fa strano riprendere a scrivere dopo 10 mesi di assenza, e forse non dovrei ripotare la stessa rubrica che curavo prima, ma sono un tipo romantico e ci sono affezionato (non avevo voglia di farmi da capo una rubrica seria). Sapete essere nel Synapsis Blog è come stare in una band, sotto alcuni aspetti sembriamo i Beatles, mi riferisco ai membri storici naturalmente, avevamo quello che non si ricorda mai nessuno, quello che non si sa perché stava li, Paul McCartney (naturalmente io) e Lenon (Alessandro).

 

Però per certi versi mi sento anche come il membro di un’altra band, più precisamente mi sento come Kerry King degli Slayer, questo perché lui fondamentalmente per un periodo militò in un’altra band molto figa: i Medadeth, tipo per i primi 5 concerti. Però poi se ne tornò con gli Slayer e continuò a fare la roba che faceva prima. Beh, io a differenza di King sono andato con i Megadeth. E chi erano i miei Megadeth ? I miei Megadeth era fare l’artista(NON LO YOUTUBER NON LA FACEBOOK STAR, gli artisti quelli veri : che scrivono, fanno musica ecc) su internet. Ed è così che ho passato gli ultimi 10 mesi, o meglio gli ultimi 3 anni della mia esistenza, imparando alcune cose fino ad arrivare ad oggi.

Ma cosa hanno in comune i Beatles e gli Slayer? Sono entrambi artisti, in questo caso musicali, ma io mi sono sempre chiesto quanto è cambiato il concetto di artista negli ultimi anni? Non tanto per quanto riguarda i livelli alti dove girano veramente fama, successo, soldi e tutto il resto. Ma quanto a livello amatoriale, cos’ è cambiato? Bene per rispondere a questa domanda, e dirvi un po’ la mia su quella che è stata la mia esperienza (perché essere autoreferenziale su internet is the new way) commenterò un poesia. Ma una poesia particolare perché io oggi vi propongo “So you want to be a writer” di Charles Bukowski (IN TRADUZIONE PERCHÉ SONO BUONO).
Piccola, ed ultima premessa prima di iniziare, questa poesia può essere usata come esempio di chi dovrebbe essere uno scrittore ma anche un artista in generale. In alcuni casi può risultare anche uno dei discorsi motivazionali più azzeccati di sempre, oggi noi la commenteremo come un manifesto di quello che “sarebbero” dovuti essere gli artisti una volta.

E COSÌ VORRESTI ESSERE UNO SCRITTORE

Se non ti esplode dentro
a dispetto di tutto,
non farlo.

Bene osserviamo come oggi gli artisti su internet non inizino quasi mai la loro attività di creatori di contenuti per questo motivo, io ho fatto un po’ di esperienza nell’ambito dei webcomic in questi anni, e fidatevi non è mai così. 3 webcomic su 4 che si trovano nei gruppi su Facebook e social vari ( che non sono nati appositamente per questi contenuti) vengono portati avanti da grafici disoccupati, grafici che lavorano ma hanno tempo da perdere e si illudono di arrotondare con due scarabocchi e due colori messi bene, e se non sono grafici sono gente che ha fatto uno corso di grafica. E questo è solo uno dei tanti esempi di come il concetto di artista moderno sia cambiato. Ma andiamo avanti.

a meno che non ti venga dritto dal
cuore e dalla mente e dalla bocca
e dalle viscere,
non farlo.

Qui invece il nostro raggio d’azione diventa universale; puoi essere qualsiasi tipo di artista on-line ma sai che non funziona più così, adesso le persone se non pubblichi un contenuto almeno una volta al giorno smette di seguirti. Pensano che tu sia morto se non pubblichi dopo una settimana figuriamoci dopo quasi un anno (ogni riferimento al Synapsis Blog è puramente casuale). Gli “artisti” di internet purtroppo non hanno più questo privilegio.

se devi startene seduto per ore
a fissare lo schermo del computer
o curvo sulla
macchina da scrivere
alla ricerca delle parole,
non farlo.

Si ritorna sull’argomento, come avrete capito avere una programmazione dei contenuti è fondamentale per qualsiasi artista moderno, si devono rispettare le tabelle di marcia e si deve sempre cercare di postare almeno un contenuto. Ho visto pagine di gente che faceva illustrazioni arrivare a condividere le pubblicità dei coltelli perché non sapevano più che cosa inventarsi. Se oggi ti devi mettere a creare contenuti su internet le ore davanti al pc, l’occhio ad un minimo di marketing e la forza di volontà di un titano sono il minimo che devi essere pronto ad investire.

se lo fai per soldi o per
fama,
non farlo.
se lo fai perché vuoi
delle donne nel letto,
non farlo.

Questo sembra il classico discorso che tutti sono disposti a farti quando inizi, ma non lo si capisce veramente a pieno fino a che non vi troverete con il contenuto che voi avete creato in mano pensando: questa roba funzionerà, mi fa schifo anche se mi permetterà di girare di più con il mio materiale, perché lo sto facendo? Io credevo che questo discorso fosse lontano da me, che la fama il successo e tutto il resto facessero parte del gioco e che era giusto sacrificarsi in nome di questi obbiettivi, poi mi sono ritrovato a scrivere fan fiction di Naruto a sfondo erotico. Stavo per lasciare la scrittura e lo ritengo ancora oggi uno dei momenti più bassi della mia esperienza su internet. In questo abbiamo molto da imparare dai vecchi artisti.

 

se devi startene lì a
scrivere e riscrivere,
non farlo.

Invece purtroppo su questo punto dobbiamo necessariamente prendere le distanze dagli artisti del passato, gli errori in qualsiasi cosa: dal caricare un video, alla foto sfocata, al disegno uscito male, al racconto con l’errore ortografico al post da riscrivere da capo. Tutti questi punti ti portano naturalmente a scrivere e riscrivere a meno che voi non siate una pagina di meme, in quel caso potete anche riscrivere l’intero alfabeto italiano, siete inattaccabili perché potrete creare meme contro quelli che vi insultano (o che in realtà vi fanno notare un piccolo errore di ortografia sulla vostro post da 1000000000000 mi piace, faccine sorridenti e bla bla bla ).

se è già una fatica il solo pensiero di farlo,
non farlo.

Questo invece potete scrivervelo in fronte, tatuarvelo dietro al collo per poi nasconderlo sotto le vostre chiome di capelli come va di moda oggi perché è così che gira ancora il mondo, se il solo pensiero ti fa cadere le palle allora forse è meglio levarsi dalle scatole.

se stai cercando di scrivere come qualcun
altro,
lascia perdere.

Oppure fate come fanno centinaia di artisti che non hanno voglia di fare la gavetta ed entrare in un qualsiasi fandom ed iniziate a creare contenuti per quel tipo di fandom. Di questo ne parliamo meglio tra poco.

se devi aspettare che ti esca come un
ruggito,
allora aspetta pazientemente.
se non ti esce mai come un ruggito,
fai qualcos’altro.
se prima devi leggerlo a tua moglie
o alla tua ragazza o al tuo ragazzo
o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno,
non sei pronto.

NON SEI PRONTO se prima di mettere la tua roba on-line devi farlo vedere al tuo amico, amica, compagno, compagna, scopamico, baciamico, tutore, patrigno, genitore, animale da compagnia,demone che ti possiede, entità ectoplasmatiche, divinità, stalker che ti registra mentre fai la doccia o bambola gonfiabile. Se questi non hanno esperienza in quello che state facendo l’unica cosa che possono dire e se apprezzano o no il vostro contenuto, e non sono neanche sinceri.

 

non essere come tanti scrittori,
non essere come tutte quelle migliaia di
persone che si definiscono scrittori,
non essere monotono e noioso e
pretenzioso, non farti consumare dall’auto-
compiacimento.
le biblioteche del mondo hanno
sbadigliato
fino ad addormentarsi
per tipi come te.
non aggiungerti a loro.
non farlo.

Bene, prima vi ho detto che in realtà ci sono delle possibilità e beh… adesso vi dico che queste cose si possono fare, ma dovete sfruttare i giusti canali. Potete veramente fare contenuti imitando qualcuno se volete fare successo, essere seguiti o non avete le palle di uscire con materiale vostro. Semplicemente vi serve solo scegliere un fandom o più fandom e creare contenuti per quel fandom; dai disegni alle canzoni, dai racconti a i libri, dalle musiche ai video. I fan di oggi non sono gente normale sarebbero pronti a tutto per supportare il loro gruppo, serie tv o comunque brand di massa preferito. Arrivano anche supportare artisti sconosciuti e ad affossarne altri in base a come si esprimono sul loro brand preferito. In alternativa abbiamo due strade: non siete tanto bravi ed ,anzi sotto certi aspetti non avete spazio per margini di miglioramento per mancanza di tempo o voglia o entrambi ma volete avere un certo seguito? Beh il fandom di My Little Pony è il posto che fa per voi, è pieno di gente pronta a far fuori qualcuno per difendere lo show ma allo stesso tempo arrivano anche ad innalzare a paladini tutti quelli che condividono il loro amore morboso per i piccoli pony magici. Si non c’è niente di meno etero e mascolino ma l’alternativa è darsi al porno che riempie il 99% dei contenuti presenti in rete( inclusi i My Little Pony) ed è sempre pronto ad accogliervi. Seriamente la pornografia non giudica nessuno, anche se siete veramente mediocri avrete sempre un certo seguito. Adesso che lo sapete vedete voi.

a meno che non ti esca
dall’anima come un razzo,
a meno che lo star fermo
non ti porti alla follia o
al suicidio o all’omicidio,
non farlo.
a meno che il sole dentro di te stia
bruciandoti le viscere,
non farlo.

Adesso affrontiamo un aspetto un po’ più serio del creare contenuti, che va fuori l’ambito del raggiungere il successo o il migliorarsi, e cioè lo sfogo. Se siete degli “artisti” sul web e create materiale perché questo vi fa star bene o comunque vi aiuta nella vita di tutti i giorni beh… continuate e non smettete mai. Ci sono persone che si sfondano di cibo, altri che si uccidono in palestra, chi guarda i porno dalla mattina alla sera e chi gioca ai videogames. Se il vostro modo di sfogarvi è creare qualcosa fatelo anzi: JUST DO IT!

quando sarà veramente il momento,

e se sei predestinato,
si farà da
sé e continuerà
finché tu morirai o morirà in
te.

non c’è altro modo.

e non c’è mai stato.

Siamo arrivati alla fine della poesia ed affrontiamo uno dei temi più importanti per artista on-line o un creatore di contenuti, come piace chiamarlo a me: l’ arrivo del successo. Il successo non arriva per tutti, e quando arriva non resta per più di un quarto d’ora, ma cosa più importante arriva a caso. Potete creare le vostre possibilità per fare qualcosa di grande, su questo non si discute, ma non potete creare il successo. Potete diventare famosi perché avete un buon manager agganci giusti e tutto il resto ma questo non ti porta ad avere successo, al massimo diventi come Lady Gaga ( ammettilo neanche tu sai che fine abbia fatto). Il successo arriva per caso, spesso in ritardo, basta guardare il numero di artisti che raggiungono il successo post mortem, e non arriva per tutti. Ma “se sei predestinato si farà da sé… non c’è altro modo. E non c’è mai stato”- Charles Bukowski